Inviato esito

Gara #16

Affidamento dei servizi di accoglienza residenziale temporanea per donne presso la struttura denominata “Il Casone” sita in Prato, in Via Verzoni. Indizione di una procedura aperta ai sensi dell'art. 59 e 60 del D. Lgs. n. 50/2016, secondo il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa.
CIG: 76127575CF  CPV:85311000-2 - Servizi di assistenza sociale con alloggio.
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Informazioni appalto

23/11/2018
Aperta
Servizi
€ 885.000,00
FOTI FILIPPO
Servizio Sociale e immigrazione

Categorie merceologiche

85311 - Servizi di assistenza sociale con alloggio

Lotti

Inviato esito
1
76127575CF
Qualità prezzo
Affidamento dei servizi di accoglienza residenziale temporanea per donne presso la struttura denominata “Il Casone” sita in Prato, in Via Verzoni. Indizione di una procedura aperta ai sensi dell'art. 59 e 60 del D. Lgs. n. 50/2016, secondo il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa.
CIG: 76127575CF  CPV:85311000-2 - Servizi di assistenza sociale con alloggio.
Affidamento dei servizi di accoglienza residenziale temporanea per donne presso la struttura denominata “Il Casone” sita in Prato, in Via Verzoni. Indizione di una procedura aperta ai sensi dell'art. 59 e 60 del D. Lgs. n. 50/2016, secondo il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa. CIG: 76127575CF CPV:85311000-2 - Servizi di assistenza sociale con alloggio.
€ 885.000,00
€ 0,00
€ 0,00
€ 899.000,00
140 24/01/2019
Codice Fiscale Denominazione Ruolo
05339120486 CONSORZIO METROPOLI SOCIETA' COOPERATIVA SOCIALE ONLUS
Visualizza partecipanti

Commissione valutatrice

19
10/01/2018
Cognome Nome Ruolo
Foti Filippo Presidente
Mosti Eleonora Componente
Giotti Simonetti Componente

Scadenze

27/12/2018 13:00
08/01/2019 13:00
10/01/2019 10:00

Allegati

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15/12/2023 18:23
92.12 kB
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15/12/2023 18:23
75.98 kB

Chiarimenti

27/11/2018 09:51
Quesito #1
SI CHIEDE DI CONOSCERE IL NOMINATIVO DEL GESTORE USCENTE.
 
28/11/2018 14:52
Risposta
NON ESISTE GESTORE USCENTE IN QUANTO NON ESISTE PRECEDENTE AFFIDAMENTO.
13/12/2018 10:48
Quesito #2
In riferimento alla gara in oggetto siamo a richiedere i seguenti chiarimenti:
1. in relazione al requisito di capacità economico finanziaria relativo al "fatturato specifico per servizi di inserimento sociale, di prossimità, di gestione di strutture per soggetti svantaggiati o in stato di disagio sociale, di animazione di comunità ovvero di socializzazione, formazione orientamento, accompagnamento ed inserimento lavorativo in favore di soggetti svantaggiati a o a rischio di esclusione sociale" e al requisito di capacità tecnico professionale relativo ad "aver gestito negli ultimi tre anni (2015–2016–2017) almeno una struttura per soggetti svantaggiati o in stato di disagio sociale per almeno 18 mesi anche non continuativi", siamo a richiedere se i servizi di seguito indicati possono essere considerati analoghi e comunque idonei al soddisfacimento dei suddetti requisiti:
- gestione di centri di accoglienza straordinaria per cittadini stranieri richiedenti asilo;
- gestione di centri diurni e residenze sanitarie assistenziali per anziani;
- gestione di centri diurni e strutture residenziali per persone in condizione di disagio psichico.
2. in relazione al requisito di capacità economico finanziaria, si richiede se il fatturato specifico riferito agli ultimi tre esercizi (2015- 2016 - 2017) pari a euro 250.000,00 debba considerarsi quale media dei fatturati nel triennio, o se tale importo sia riferito al fatturato conseguito per ciascun anno del triennio.

 
14/12/2018 10:19
Risposta

Poichè l'Amministrazione Comunale intende consentire la massima partecipazione alla gara nel nome del principio del "favor partecipationis" e dell'interesse pubblico al più ampio confronto concorrenziale, i servizi indicati nel quesito possono essere considerati analoghi e, comunque, idonei al soddisfacimento dei requisiti.

In riferimento al quesito si specifica che sia il fatturato globale d’impresa riferito agli ultimi tre esercizi  (2015, 2016 e 2017) pari a euro  400.000,00 I.V.A. esclusa, sia il fatturato specifico riferito agli ultimi tre esercizi (2015- 2016 - 2017) pari a euro 250.000,00  IVA esclusa, si intendono come la somma dei fatturati dei tre anni.

07/12/2018 16:51
Quesito #3
All'art. 7.2 del disciplinare di gara, tra i requisiti di capacità economica e finanziaria si legge un riferimento iniziale in neretto a un "servizio di accoglienza destinata a uomini soli in stato di grave bisogno sociale e abitativo". Come si deve interpretare alla luce del servizio oggetto di gara dedicato all'accoglienza residenziale temporanea per donne?

 
14/12/2018 11:42
Risposta
In riferimento al quesito dell'impresa si precisa che, ovviamente, il termine uomini ricomprende anche le donne e pertanto il requisito richiesto è soddisfatto anche nel caso in cui il concorrente è gestore di una struttura per sole donne o anche per minori.
06/12/2018 12:22
Quesito #4
Richiesta di chiarimenti in merito alla procedura in oggetto.
1) Nella tabella dell’art. 3 del Disciplinare risultano errori nel calcolo del totale delle spese di gestione e dell’utile, ne consegue un totale annuo delle spese del personale e del costo complessivo del servizio non congruo; si richiedono chiarimenti a riguardo.
2) La quota di compartecipazione dell’utente presso gli appartamenti (min. 20 max 300 €) è giornaliera?
3) Si chiede di chiarire la mancata corrispondenza tra il numero di destinatari del servizio presso gli appartamenti indicato nella tabella all’art. 4.8 del Capitolato pari a 28 e la somma effettiva dei posti degli appartamenti indicati all’art. 5 del Capitolato pari a 24.
4) Quali sono i mq della struttura?
5) Si chiede se le ore dell’esperto in raccolta elaborazione dati debbano essere 400 o 104 annue.
6)Si rileva un’incongruenza tra l’organizzazione oraria del personale di cui all’art. 45 e quella indicata a pag. 18 dello stesso capitolato inerente l’orario di presenza dell’educatore; si chiede di chiarire.






 
14/12/2018 12:09
Risposta
Per quanto attiene al quesito n. 1 si precisa che i valori indicati nella tabella del  disciplinare nonché nel capitolato sono stati determinati sulla base di valori meramente indicativi stabiliti dall'Amministrazione comunale e dalla stessa ritenuti congrui rispetto ai servizi richiesti. Del resto, per quanto attiene le spese di gestione e l'utile aziendale, l'Autorità di Vigilanza ha indicato dei valori meramente indicativi lasciando alla stazione appaltante la possibilità di determinare i valori anche sulla base della tipologia dei servizi resi.
Per quanto attiene al quesito n. 2, si precisa che i lavori indicati sono mensili.
Per quanto attiene al quesito n. 3, il valore indicato all'art. 4.8 del Capitolato è errato in quanto i posti degli appartamenti sono 24; si precisa però che questo valore è puramento indicativo ed è stato calcolato sulla base di 3/4 occupanti per ciscun appartamento. Il numero degli effettivi occupanti degli appartamenti sarà determinato solo dopo l'inserimento dei nuclei familiari monogenitoriali. In ogni caso il numero degli effettivi occupanti può variare solo per la presenza di più minori che non incidono significatamente sul costo complessivo presunto dell'appalto.
Per quanto riguarda il quesito n. 4, si fa presente che l'ampiezza degli ambienti della struttura può essere verificata in sede di sopralluogo.
Per quanto riguarda il quesito n. 5, l'esporto in raccolta elaborazione dati deve assicurare l'attività un giorno la settimana per due ore per un complessivo di 104 ore annue.
Per quanto attiene il quesito n. 6, si precisa che gli orari di lavoro sono puramente indicativi, è compito del concorrente stabilire l'orario di lavoro di tutti gli operatori rispettando l'unico criterio della copertura per l'intera giornata di sorveglianza della struttura e la copertura, con adeguate figure professionali, durante il periodo in cui sono svolto attività di norma dalle ore 07:00 alle ore 22:00. 
21/12/2018 12:06
Quesito #16
Buongiorno,
in riferimento alla gara in oggetto siamo cortesemente a richiedere le planimetrie complete della struttura in formato .pdf e .dwg.
 
27/12/2018 15:33
Risposta
 Si prega di far riferimento allo stato attuale dei luoghi come verificato in sede di sopralluogo.
20/12/2018 11:21
Quesito #17
In relazione alla Busta Amministrativa siamo a richiedere i seguenti chiarimenti:
1. in relazione all'assolvimento dell'imposta da bollo, lo scrivente è una cooperativa sociale ai sensi della  L.R.T. 87/97 e come tale esente dal pagamento dell'imposta da bollo come previsto dall'art.82 comma 5 del D.Lgs.117/2017. In tal senso lo scrivente in fase di invio della busta amministrativa produrrà idonea autocertificazione di esenzione in alternativa del doc. "mod.-4-fac-simile-della-dichiarazione-di-assolvimento-dellimposta-di-bollo". Si chiede conferma della correttezza dell'operato della procedura.


 
27/12/2018 15:35
Risposta
Si conferma la correttezza dell'operato nel caso in cui la cooperativa sia esente dal pagamento dell'imposta di bollo.
21/12/2018 16:28
Quesito #18
Capitolato Speciale di Appalto
 
1) Utenze: Premesso che l’articolo 5 del CSA stabilisce, tra l’altro che: “Il Gestore deve provvedere alla stipula a proprio nome dei contratti di somministrazione di acqua, luce e gas e provvedere al pagamento dei consumi ivi compresa la quota condominiale, ove dovuta” si osserva, che tra le voci di spesa indicate nella tabella di cui all’articolo 46 dello stesso CSA, non è previsto alcun importo specifico a fronte di tali voci di costo. Si richiede pertanto su quali voci del budget esse siano state considerate e di conoscerne l’ammontare.
 
2) Articolo 5.
  • Nella descrizione degli arredi non vengono definiti, per nessuna delle tipologie di alloggio, gli arredi per i bagni, le cabine doccia né i corpi illuminanti. Si chiede se anche tali elementi debbano essere considerati tra quelli da fornire da parte del gestore;
    Viene richiesto che la struttura venga dotata di lavanderia a gettone. A seguito del sopralluogo effettuato, non avendo individuato uno specifico ambiente dedicato a tale servizio, siamo a richiedere indicazioni in merito alla sua localizzazione, alla competenza in merito alle spese da sostenere per eventuali lavori di realizzazione con indicazione della copertura economica;
    Viene posto a carico del gestore il rimborso della tariffa del servizio di gestione dei rifiuti solidi urbani (TARI). Si chiede se tale costo debba essere ripartito tra gli utenti con le stesse modalità definite per le utenze;
 
3) Articolo 46. Costi del personale e del servizio. Nella tabella recante l’elenco delle figure professionali ed il relativo inquadramento contrattuale, vengono indicati:
  • Animatore con inquadramento contrattuale C1
    Educatore con inquadramento contrattuale D1
    Mediatore con inquadramento contrattuale C1
A tale riguardo si osserva che:
  • le declaratorie contrattuali dei profili dell’Educatore e dell’Animatore riferite all’inquadramento indicato riportano, per entrambe tali figure, la dicitura “senza titolo”. Vista la tipologia del servizio oggetto di affidamento, stante la necessità di porre a disposizione del servizio figure in possesso di idonei titoli professionali si segnala che le figure richieste risulterebbero inquadrate nel modo seguente:
  • Animatore con inquadramento contrattuale D1
    Educatore con inquadramento contrattuale D2
  • per quanto riguarda la figura del Mediatore l’inquadramento contrattuale corrente è il livello D1.
Ai fini della corretta applicazione del CCNL si chiede un chiarimento in merito.
 
Disciplinare di gara
 
4) Art. 16. Contenuto della Busta “B” – Busta dell’offerta tecnica: viene richiesto di inserire, tra i documenti indicati “a pena di esclusione”, il C.V. degli “Assistenti Sociali”, figura professionale che non risulta tra quelle indicate nella tabella di cui all’articolo 46 del CSA.


5) Articolo 4 - paragrafo 4.5 Compartecipazione Casa Famiglia. Non viene definita, a differenza del punto 4.6, alcuna modalità di compartecipazione da parte degli utenti alle spese per le utenze. Si richiede quali modalità si debbano adottare per tale compartecipazione da parte degli utenti della Casa Famiglia.

 
27/12/2018 16:08
Risposta
 
Per quanto attiene al quesito n. 1 relativo alle utenze si precisa quanto segue.
Il budget è complessivo e non tiene conto delle singole voci di spesa.
Il prospetto presente nel capitolato e nel disciplinare è puramente indicativo.
E' compito del concorrente stabilire se il corrispettivo remunera i servizi richiesti.

Per quanto attiene al quesito 2 relativo all'art. 5 del Capitolato, si precisa che gli arredi per i bagni, comprese le cabine doccia ed i corpi illuminanti devono essere forniti dal gestore che deve rendere la struttura perfettamente idonea e funzionante allo scopo di fornire immediatamente i servizi previsti.
Nel corrispettivo complessivo previsto è anche inclusa la TARI che è a carico del gestore e non può essere ripartita tra gli utenti

Per quanto riguarda il quesito 3 relativo all'art. 46 si specifica che gli inquadramenti sui quali è stato determinato il costo sono riferiti ai livelli di base di inquadramento dell'animatore, del mediatore e dell'educatore. L'eventuale utilizzo di personale con titoli di studio, ed in particolare con lauree, attinenti alle mansioni da espletare sarà ritenuto elemento di qualità dell'offerta presentata.

Per quanto riguarda il quesito n. 4, i curricula vitae degli assistenti sociali non devono essere allegati. L'indicazione è frutto di un mero errore materiale.

Per quanto riguarda il quesito n. 5 si specifica che  non è stato prevista la compartecipazione per i nuclei da inserire nella Casa famiglia in quanto trattasi di soggetti che necessitano di alta intensità assistenziale. Pertanto, la compartecipazione sarà stabilità sulla base delle condizioni del/dei soggetto/i da parte della Commissione Inclusione sociale, tenuto conto che la compartecipazione stessa è ritenuta un elemento necessario ed indispensabile per  consentire il miglior processo di inclusione.
 
27/12/2018 11:27
Quesito #19
CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
 
1) All’articolo 4 - paragrafo 4.5 Compartecipazione Casa Famiglia. Non viene definita alcuna modalità di compartecipazione da parte degli utenti alle spese per le utenze. Si richiede quali modalità si debbano adottare per tale compartecipazione da parte degli utenti della Casa Famiglia.
 
2) Articolo 5.
  • Nella descrizione degli arredi non vengono definiti, per nessuna delle tipologie di alloggio, gli arredi per i bagni, le cabine doccia né i corpi illuminanti. Si chiede se anche tali elementi debbano essere considerati tra quelli da fornire da parte del gestore;
    Viene richiesto che la struttura venga dotata di lavanderia a gettone. A seguito del sopralluogo effettuato, non avendo individuato uno specifico ambiente dedicato a tale servizio, siamo a richiedere indicazioni in merito alla sua localizzazione, alla competenza in merito alle spese da sostenere per eventuali lavori di realizzazione con indicazione della copertura economica;
    Viene posto a carico del gestore il rimborso della tariffa del servizio di gestione dei rifiuti solidi urbani (TARI). Si chiede se tale costo debba essere ripartito tra gli utenti con le stesse modalità definite per le utenze;
 
3) Articolo 46. Costi del personale e del servizio. Nella tabella recante l’elenco delle figure professionali ed il relativo inquadramento contrattuale, vengono indicati:
  • Animatore con inquadramento contrattuale C1
    Educatore con inquadramento contrattuale D1
    Mediatore con inquadramento contrattuale C1
A tale riguardo si osserva che:
  • le declaratorie contrattuali dei profili dell’Educatore e dell’Animatore riferite all’inquadramento indicato riportano, per entrambe tali figure, la dicitura “senza titolo”. Vista la tipologia del servizio oggetto di affidamento, stante la necessità di porre a disposizione del servizio figure in possesso di idonei titoli professionali si segnala che le figure richieste risulterebbero inquadrate nel modo seguente:
  • Animatore con inquadramento contrattuale D1
    Educatore con inquadramento contrattuale D2
  • per quanto riguarda la figura del Mediatore l’inquadramento contrattuale corrente è il livello D1.
Ai fini della corretta applicazione del CCNL si chiede un chiarimento in merito.
 
4) DISCIPLINARE DI GARA
 
Art. 16. Contenuto della Busta “B” – Busta dell’offerta tecnica: viene richiesto di inserire, tra i documenti indicati “a pena di esclusione”, il C.V. degli “Assistenti Sociali”, figura professionale che non risulta tra quelle indicate nella tabella di cui all’articolo 46 del CSA.
27/12/2018 16:11
Risposta
Per quanto riguarda il quesito n. 1 si specifica che  non è stato prevista la compartecipazione per i nuclei da inserire nella Casa famiglia in quanto trattasi di soggetti che necessitano di alta intensità assistenziale. Pertanto, la compartecipazione sarà stabilità sulla base delle condizioni del/dei soggetto/i da parte della Commissione Inclusione sociale, tenuto conto che la compartecipazione stessa è ritenuta un elemento necessario ed indispensabile per  consentire il miglior processo di inclusione.
 
Per quanto attiene al quesito 2 relativo all'art. 5 del Capitolato, si precisa che gli arredi per i bagni, comprese le cabine doccia ed i corpi illuminanti devono essere forniti dal gestore che deve rendere la struttura perfettamente idonea e funzionante allo scopo di fornire immediatamente i servizi previsti.
Nel corrispettivo complessivo previsto è anche inclusa la TARI che è a carico del gestore e non può essere ripartita tra gli utenti

Per quanto riguarda il quesito 3 relativo all'art. 46 si specifica che gli inquadramenti sui quali è stato determinato il costo sono riferiti ai livelli di base di inquadramento dell'animatore, del mediatore e dell'educatore. L'eventuale utilizzo di personale con titoli di studio, ed in particolare con lauree, attinenti alle mansioni da espletare sarà ritenuto elemento di qualità dell'offerta presentata.

Per quanto riguarda il quesito n. 4, i curricula vitae degli assistenti sociali non devono essere allegati. L'indicazione è frutto di un mero errore materiale.

 

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